Lazzaro: significato, colore associato e onomastico

Lazzaro

Lazzaro: significato, colore associato e onomastico

Il nome Lazzaro ha origini bibliche e significa “colui che Dio aiuta”. Il personaggio più famoso con questo nome è Lazzaro di Betania, il quale viene risuscitato da Gesù dopo quattro giorni di morte.

In Italia il nome Lazzaro è stato utilizzato principalmente nel Sud del Paese, dove ancora oggi viene scelto come nome per i neonati. Tuttavia, in passato, il nome Lazzaro ha avuto una connotazione negativa legata alla lebbra, una malattia infettiva che veniva curata in apposite colonie. Infatti, il personaggio di Lazzaro nella Bibbia era affetto da questa malattia e la sua guarigione miracolosa rappresenta la salvezza attraverso la fede.

Il nome Lazzaro è stato anche utilizzato in letteratura e nell’arte, tanto che nella cultura italiana esiste un detto che recita: “Tornare come Lazzaro”, che significa ritornare alla vita dopo un periodo di malattia o difficoltà.

In ogni caso, il nome Lazzaro è ancora oggi considerato un nome particolare e ricco di significato, che viene scelto da molte famiglie per i propri figli in segno di speranza e di fede.

Onomastico di Lazzaro

L’onomastico di Lazzaro si festeggia il 17 dicembre, giorno in cui si celebra il santo a cui è dedicato il nome.

Numero e colore associato al nome Lazzaro

Il nome Lazzaro è associato al numero 9 e al colore blu scuro. Il 9 è considerato un numero molto potente, simbolo di saggezza, spiritualità e intuizione. Le persone che portano questo numero sono spesso molto sagaci e dotate di un forte senso critico, ma anche sensibili e empatiche.

Il colore blu scuro, invece, è simbolo di profondità, mistero e serenità. Chi ama questo colore è spesso una persona riflessiva e meditativa, ma anche molto decisa e determinata nei propri obiettivi.

Insieme, il numero 9 e il colore blu scuro rappresentano un mix di intuito, saggezza e serenità interiore. Le persone che portano questo nome possono essere molto empatiche e spirituali, ma allo stesso tempo hanno un forte senso pratico e una grande determinazione nel raggiungere i propri obiettivi.

Nomi che ti potrebbero piacere

Se stai cercando un nome alternativo a Lazzaro per il tuo nascituro, ecco tre opzioni:

1. Mattia: il nome Mattia ha origini ebraiche e significa “dono di Dio”. È un nome molto diffuso in Italia e rappresenta una scelta classica ma sempre attuale.

2. Enea: il nome Enea ha origini greche e significa “colui che è innato con grazia”. È un nome forte e deciso, che richiama alla mente la figura dell’eroe troiano dell’Eneide di Virgilio.

3. Leonardo: il nome Leonardo ha origini germaniche e significa “forte come un leone”. È un nome molto diffuso in Italia e rappresenta una scelta classica e elegante.

In ogni caso, scegliere il nome del proprio figlio è un compito importante e va affrontato con cura. Il consiglio principale è quello di scegliere un nome che rispecchi i propri gusti personali, ma che sia anche facilmente pronunciabile e non crei difficoltà al bambino in futuro. Inoltre, è importante evitare nomi troppo stravaganti o difficili da portare per il bambino.

Persone famose che si chiamano così

1. Lazzaro Spallanzani (1729-1799): nato a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, fu uno dei più importanti studiosi italiani del XVIII secolo. Biologo e naturalista, si distinse soprattutto per le sue ricerche sulle funzioni riproduttive degli animali, che lo portarono a scoprire l’importanza del seme maschile nella fecondazione. Fu anche un importante studioso di microbiologia e la sua opera più famosa è “Saggio di osservazioni microscopiche sulla generazione dei muschi e dei funghi”.

2. Lazzaro Morelli (1844-1901): nato a Palermo, fu un medico e docente universitario italiano. Fu il fondatore della clinica psichiatrica dell’Università di Palermo e si distinse soprattutto per i suoi studi sui disturbi mentali, in particolare sulla schizofrenia e sull’isteria. Fu anche autore di numerosi libri e pubblicazioni scientifiche.

3. Lazzaro Papi (1912-1953): nato a Bastia Umbra, in provincia di Perugia, fu un partigiano italiano durante la Seconda Guerra Mondiale. Fu uno dei fondatori della Brigata Garibaldi Umbria e prese parte a numerose azioni contro le forze nazifasciste. Morì durante uno scontro a fuoco con i nazisti nel 1953. Dopo la sua morte, gli fu conferita la Medaglia d’oro al valor militare.